Odore di Ginestre bagnate
Si allontana quell'umor instabile,
quel vibrar d'acqua
simile a tremolio d'onde,
che fuggono sotto il venticello
ed in picchiata continua spira.
Calma, tutto finisce,
di ginestre bagnate l'odor,
come ombra sulla pelle,
laasciano la scia
Dal sapore acre,
pungente, tutto velato,
del mio cuore,
non vedo più le strade.
Fitta fontana sgorga,
spruzza, un boato,
ascolto, lo libero,
come diga spezzata galoppa,
si svuota, si libera.
Il suo equilibrio ha ripreso
e per poco erge dal confine
Si allontana quell'umor instabile,
quel vibrar d'acqua
simile a tremolio d'onde,
che fuggono sotto il venticello
ed in picchiata continua spira.
Calma, tutto finisce,
di ginestre bagnate l'odor,
come ombra sulla pelle,
laasciano la scia
Dal sapore acre,
pungente, tutto velato,
del mio cuore,
non vedo più le strade.
Fitta fontana sgorga,
spruzza, un boato,
ascolto, lo libero,
come diga spezzata galoppa,
si svuota, si libera.
Il suo equilibrio ha ripreso
e per poco erge dal confine
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