venerdì 28 ottobre 2016

ASPETTO




 ASPETTO


Parentesi emotiva si riapre


Arrivano quelle sensazioni 

assopite a ricordarmi 

l'ansia del vuoto. 


Ricalca come carta carbone 

la voragine col bordo stretto 

in cui sto per cadere. 


Chiudo gli occhi e 

guardo lontano


Non voglio sprofondare


Vola il tempo e tutto torna.

Come zolletta bagnata 

si scioglie quell'amaro 

che mi confonde. 


All'orizzonte si fa sera e

con occhi dell'amore aspetto


sabato 22 ottobre 2016

IL TEMPO





 IL TEMPO


Origlio con calma 

ogni angolo del cuore


Una dolce e pacata malinconia                                        

fa battere il tempo


Lungo la via piccole e grandi 

emozioni sorridono. 

A passo di danza seguono le note e

non si accorgono di nulla


Girano le lancette 

raccolgono sensazioni e

non vogliono fermarsi, 


corrono là dove sorge il sole

incuranti di tutto.

 

Vivono, sentono, soffrono, 

ridono ed odorano di vita sempre nuova




giovedì 20 ottobre 2016

FERITE

 



FERITE


Ciclamini incolori

odorano di antico

Dritta al cuore pressa

una malinconica sensazione


Senza parole, senza sguardi 

lentamente mi stringo forte


Dal nulla emerge 

una sottile tristezza

annuendo senza ritegno

Nuove e antiche ferite 

ritornano ed indorano 

di vernice profonde delusioni

 

Tutto  sembra diverso

Un velo di impotenza 

opprime il cuore,

è trasparente e mi accarezzo 

con la debole luce 

di quel sole che non c'è



venerdì 14 ottobre 2016

IL TEMPO SE NE VA



 

IL TEMPO SE NE VA

 

Invisibili attese

arrivano puntuali ogni anno

con qualcosa che manca

ma in compagnia di tanto altro.

 

Potrei restare quasi immobile

ad osservare il mare,

il ripetersi del suo movimento

sempre uguale e

incantarmi nel suo falso stare

 

Tutto va, tutto cambia e

senza accorgercene ci ritroviamo

con i pugni chiusi

come a voler fermare il tempo.

 

Pugni pieni di nulla

dove i sogni stanchi

a volte svaniscono.

giovedì 13 ottobre 2016

TRISTEZZA




TRISTEZZA


In silenzio ad occhi chiusi

sotto le lenzuola aspetti. 


Con calma mi spoglio,

il mio sguardo è in cerca del tuo 

ma cade con disperata tristezza 

ai piedi del letto.


Con gli occhi lucidi 

continuo a spogliarmi, 

nulla. 


Vorrei rivestirmi ed 

andare via ma

con religioso silenzio 

mi infilo sotto le lenzuola. 


La voglia scompare, 

la tristezza mi prende, 

la mente vaga e si arrovella. 


Come d'incanto mi sfiori....

Ero piena di voglia 

ma adesso non più. 

Vorrei poterti chiedere perchè . 


Mi lascio abbracciare

ma senza incanto, 

mi lascio toccare e 

non lo sopporto. 


Vorrei scappare 

ma non lo faccio. 

Chiudo gli occhi e 

corro lontano. 


Sento il tuo sguardo 

di desiderio, avverto 

l'eccitazione dei sensi 

che irrompono, 

le tue mani   mi cercano e 

sussurrano parole.


Mi lascio andare 

a quell'onda di piacere 

che travolge, sussulta ed acquieta. 


Nella penombra

apro gli occhi e ripiombo 

nella tristezza di sempre