sabato 21 giugno 2008

VUOTO



VUOTO
Vorrei tenerti fra le braccia,
ritornare a cullarti,
asciugarti le lacrime
per le tue prime cadute,
insegnarti a parlare.
Guardarti dormire e
godere delle tue conquiste,
dei tuoi successi
che ti stanno
portando lontano da me

Poi ti guardo!.

Ora sei un bravo e bello ragazzo!
Sono fiera di te e

del tuo cammino.

Con un nodo alla gola

ti devo lasciare andare.
Ma il mio cuore batte forte

al pensiero che un domani ritornerai!
Ed io sarò ad aspettarti
con le braccia aperte
per stringerti forte.

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