DANZA

 foto personale

Danza

Danzano le note
ripercorrono il tempo che fù
perdendosi nella magia
della melodia.

Zucchero filato che cola,
si estende e si spezza
 nell'incanto dei passi leggeri
che svolazzano senza fermarsi.

Conto i passi, batto il ritmo
di bimbi un vocio insegue
lontano lontano emozioni
che riemergono senza fiato,

si risvegliano da un torpore
stiracchiandosi...sembrano ancora vivi!
Aria fresca, occhi chiusi,
 batte il tempo ed in quel ricordo
mi innaffio di miele

AL DI QUA' DEL MURO

Disegno personale

Al di qua del muro

Voglia emerge nel silenzio
Eretto un muro,
di questi attimi ritaglio
infiniti ricordi
Voglia di uno sguardo
per non dimenticare
.
Nel muro rimbalzo,
sfiniti i ricordi
che stretti tenevo in pugno
cadono

Senza parole
allungo le mani e
brancolo nel buio.
Aria ferma tradisce il vuoto
hanno oltrepassato
di un soffio quel muro


Mi ritiro in silenzio a pensare
tenendo stretti quei pochi attimi
rimasti nel cuore al di qua del muro

LA VOCE DEL SILENZIO

 foto personale

Voce nel silenzio

Sconvolta e attonita resto.
Come onda, mormora
al di là del filo una voce,
con sé trascina il risucchio

Dolore che nell'oscurità degli abissi
si tuffa In un cuore che piange.
Gli spruzzi colgo nel viso di quell'onda
che silenziosi scendono piano e
 resto a pensare.

Lontano  la mente arriva,
 là ,dove lo vedevo quasi
digitare e sorridere.
là, dove adesso non ci sarà più
Lungo la via del cielo lascia una scia,
quella la coglierò sempre con i miei occhi

 

Quella scia  resterà in direzione del mio cuore, dove  l'affetto
 per una persona cara, non andrà mai via
Un dolce saluto Romualdo, amico mio

06 – 12 - 2011

AL DI QUA DEL MURO

Al di qua del muro
Olio su tela 24 x 30

IL GOBBO

Foto personale

Il gobbo

Occhi fissano la terra,
sfrigola con delicato rumore
la suola delle scarpe
seguendo il passo

Brillano le pupille,
le punte lucide ammirano,
camminano altezzose.
senza sosta e sfiorano l'erbetta

Si ferma

E con cura senza
staccare lo sguardo
da quelle maledette scarpe,
 le ripulisce

Al sole un'anima in pena
si scioglie, si consuma
si guarda attorno...nulla

Scalza va incontro al mondo,
duro è il cammino ma
con gli occhi verso il cielo
i piedi si vestono
di scarpe sempre nuove.

MASCHERA DI CRISTALLO

 foto personale

Maschera di cristallo

Mostro informe

quel senso che dentro divora,

Angelo effimero, genio maledetto

in ogni istante irrompe.

Elegante sorriso, teatro vivente

nuota a tentoni, brancola nel buio,

cerca di non soccombere a

quell'onda amara di falsità

che dentro esplode e

soffoca come cenere in gola

IL PONTE

 foto personale

Il ponte

In cima al ponte
con gli occhi fissi sullo sfondo,
mi perdo

Beato, il cuore galleggia e
si lascia trasportare
dall'acqua scura del fiume.

Riflessi brillanti, accecano e
nascondono di quell'attimo
la pura e profonda emozione.

A suon di musica
danzano luci ed ombre,
melodia antica che sa di nuovo,

come tasti di un pianoforte
batte il tempo e vibra
muovendo l'aria.

Come un guizzo inaspettato
d'un pesce che dall'acqua saltella,
si inabissa, saltella,

sussulti intermittenti corrono
incontro al tempo e
bussano inarrestabili.

Tremo.

Li sento dinanzi
a quella porta socchiusa
dove il limite scompare.

Un clic, un flash, l'incanto
di squarcia ed il pesce si inabissa
nelle profondità più buie