LA FARFALLA DIETRO LA TENDA

foto personale

La farfalla dietro la tenda

Vibra d'emozione e vola
quasi incerta, ha paura
 di toccare le nuvole.Farfalla.

Tremante resta a bassa quota,
non si posa sul fiore che l'attrae
tra la distesa d'erba bagnata,
assapora quelli intorno

Con dolcezza trattiene la voglia,
altrove volge lo sguardo ed
in fretta sorvola la verde distesa
grondante e luminosa,

Qualcosa la sfiora e ne
resta bloccata, pesano le ali
 non riesce a volare,
si adagia al sole ed aspetta.

Tuffarsi vorrebbe in quel mondo
umido ed attraente ma ha paura e
 piano indietreggia all'ombra.

Come tenda la ripara e sbirciare può
quel fiore che bello, eretto
si lascia baciare dal sole.

LIBERO CIELO

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Libero cielo

Ciclamini al vento ondeggiano,

un tocco di colore,

verde, rosso e giallo,

danzano sotto lo sguardo del sole.

Percepisco con gli occhi

verso l'orizzonte il delicato profumo.

Respiro.

All'ombra della Araucaria

mi salutano le nuvole

dal vento accompagnate,

mutano forma e spariscono.

Libero lasciano il cielo.

In quell'attimo

inizio a scrivere i miei pensieri.

ATTIMO INFINITO

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Attimo infinito

Cade nel pozzo,
rotola di continuo
lungo le pareti
scivolosi  come olio,
pensiero

Emerge, riaffiora
per un attimo infinito.
Tremori nascosti, in silenzio
ascoltano quel sussurro
che arriva dal cuore

Appare come magia
oltrepassa le barriere e
scompare
Malinconia diventa
ogni volta che apro gli occhi

IL BATTITO

foto personale

Il Battito

Amo quel pensiero
che arriva all'improvviso
scava e riempie
un vuoto invisibile
dove la mente si annulla e
spicca il volo                               
dove il disordine inquieta e
fa rallentare i passi                     
dove il cuore si ricarica,
la voglia ti assale e                     
riprende  il battito

SOTTOFONDO MAGICO

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Sottofondo magico

 Esiste in me una musica,
oltre al magico suono,
 è fatta di parole,
 parole che mi portano lontano,
flash di attimi cristallizzato
dal raggio di sole
Musica tra un vuoto forzato ed
un sorriso spontaneo...
quelle note arrivano
solo quando ti sento e
stai con me

LA FRIZZANTE ARIA DEL CREPUSCOLO (da un incubo notturno )

foto personale

 La frizzante aria del crepuscolo ( da un incubo notturno )

Come gocce al sole occhi lucidi
fendono ogni parte dell'aria
Come acqua gelata al polo,
il mio corpo è immobile.

Sorriderti  vorrei, ma non posso,
lastra di ghiaccio è la mia pelle.
Mi soffoca,  ti guardo.

Sei vicino, ma ti sento lontano,
come ologramma. sfuggo al tuo sguardo
Come un sasso sono in attesa
di un cenno che non arriva

Penetra il gelo, al cuore si dirige,
della strada la fine intravedo
oltre c'è il baratro. Ad aspettarmi
 il nulla è lì pronto, tremo.

Scaldarmi vorrei, ho bisogno del tuo sorriso,
della tua mano,dei tuoi occhi penetranti
per poter accendere quel fuoco.

Non voglio gelare, in silenzio ti guardo, .
i miei occhi ti implorano.
Guardami, girati, non andare sono qua

L'aria frizzante saluta il sole,
è fredda. La mente va a ruota libera
conforta il cuore che non si arrende ancora

IL RAGNO

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Il Ragno

Lungo il percorso quel ragno
sul ramo  rossastro di un pruno
tesse le fila Ammira beato ed
aspetta con calma la preda

Veloce l'acchiappa.
 Ingenua.Un sordo grido
nell'aria sibila,
in silenzio si dimena

Paura orrenda. Nulla,
immobile resta incredula
mentre ogni parte di sé
si sgretola, scompare.

Immobile come ombra
accartocciata su sé stessa
non vede più nemmeno
il sole che la saluta.

Un ombra che vaga
nella totale oscurità
della notte. Tutto tace
Non vedrà più il sole.