mercoledì 22 settembre 2010
LA PORTA
La porta
Cicaleccio continuo
della mia mente
la quiete disturba
Una ruota senza freno
corre, gira, vola,
non riesco a fermarla
Ascolto
L'uscio sento chiudersi
quasi a togliermi
l'aria che respiro
La ruota si ferma.
Chiudere potrei
quella porta e
la sua essenza
nel cuore conservare
Spalancarla potrei e
sentirmi libera
Respiro, rifletto
Non posso, non voglio
una camera sfitta,
un vuoto stantio
la mente turba
Quella stanza,
quella porta di me
fa parte ormai
Una porta a molla
che saprà quando
chiudersi o socchiudersi,
affinchè possa sbirciare
dentro anche per poco
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento