mercoledì 27 agosto 2014

VITA



 FOTO PERSONALE

Vita

Miele di zagara,
aroma delicata volteggia nell'aria e
un rumore di pianto spezza il dolore.
Come una rosa sbuca il bel faccino
orlando il silenzioso sguardo
di una madre che dona una vita.

martedì 22 luglio 2014

SCONOSCIUTI SENSI

foto personale



Sconosciuti sensi

Le tue mani, come delicati sguardi
con dolcezza inesplorata passeggiavano
lungo quel corpo sconosciuto.

Amavano toccare la liscia pelle,
nel silenzio il fruscio copriva i sospiri
avvertendo un sottile piacere

Bianco luccichio emanava
la luna quella sera e sorpresa
si coprì di nuvole ornando
di penombra quei timidi sensi


sabato 19 luglio 2014

MEMORIA


 Foto personale





Memoria


L'inquietudine di quel respiro

lo sento ancora addosso 

E' riflesso sulla pelle e

ne percepisco il fragore



Schizzi di risacca e mormorii 
di onde lambiscono la riva

Con lo sguardo altrove

mi riempio di quella memoria




domenica 6 luglio 2014

SUSSURRO



 foto personale

Sussurro

Piano piano
sussurriamo ciò
che la mente non fa


Con parole rosso fuoco
solletichiamo quelle emozioni
che sopite si celano
nei corridoi bui dei sensi


Uno strofinio
che lento passeggia
per non cadere nell'abisso


Un lungo sospiro schiude le porte,
sensi impazziti si guardano e
ballano incantati uscendo ad uno ad uno
verso la fioca luce della luna


venerdì 4 luglio 2014

LA FERITA



 foto personale
La ferita

Frattura dilatata trova nuova energia,
esplora e manda all'inferno
quel dolore lancinante che opprime
Lieve ruscello come acqua viva disseta e
tiene allegro quel canto di sottofondo


Inutile sguardo mostra quella malinconia
che si aggira intorno, organizza un corteo
scivola sull'acqua e non si accorge di nulla,
infilza chiodi e detriti e tutto porta via

Odora di fragola quella ferita dura
come una pietra, si leviga rotolando piano,
non lascia la scia e illumina ogni tanto la via



venerdì 27 giugno 2014

MALINCONIA

 Disegno personale


Malinconia


AVARI SGUARDI



 Disegno personale

Avari sguardi

Fiammella tenue
incerta avanza,
Avari sguardi
lontani chissà dove
balbettano verità
Inizia un cupo senso
che oscura la via,
come ologramma resta e
non se ne và
Apro e chiudo gli occhi
colpe e rimpianti aggrediscono,
non so come fermarli.
mi rannicchio e mi accarezzo