SBAGLIARE

Foto personale

Sbagliare

Sbagliare è sempre un dare,
un d'istinto donare
qualcosa senza pensare.

Al tramonto, mi colora il sole
di una irreale luce, momento
giusto per far brillare,
nascere ed anelare un sogno.

Una luce che scopre
il cuore a poco a poco e
dal nulla sorge un ologramma,
acceca tanto forte

che scotta fra le mani.

Toccarlo non posso,

guardarlo neppure,
è luce che abbaglia e
si disperde in ogni dove
Penso, rifletto

Chiudo gli occhi..
solo nella penombra
della mente ti vedo,
ho il tempo di pensare.

Pensare annulla il sogno,
riflettere nega lo slancio
che viene dal cuore e
va scemando sempre più
nel buio, nell'oscurità.

E' la fine
Apro gli occhi,
le spalanco, un caldo mi infuoca,
il cuore va a mille, sono viva!

Corro ed ad occhi chiusi,
mi tuffo in quella luce accecante
piena di paure che placano
quel vuoto inarrestabile.

LA VOCE

 Foto personale

La voce

Linea retta,

la voce diretta 
si annida, smantella, 
ammutolisce e rigenera 
quel senso di vuoto.

Un fiore che sboccia

in religioso silenzio,

si protende al cielo,

si allunga ed emana

uno splendido profumo.

Inebria la voce,

calma quella sete

che divora dentro e

lascia sgorgare

l'acqua più pura.

SOPRA LE NUVOLE

 Foto personale

 

Sopra le nuvole

Mi inebria il continuo

voler provare e saltare là

dove tutto è oscuro

Una forza intensa e

strana a volte

che non posso fermare

Un elevarsi dal suolo e

sentirsi spuntare le ali

per alleggerire la gravità

che tiene a terra legati...e volo

Mi libero dalle zavorre

per oltrepassare le nuvole,

quanta leggerezza in me!

Oltre, un mondo sconosciuto

che mi sorprende, mi prende

mi attrae e contrae

quella quiete inquieta

che dilaga e scivola tutt'intorno,

allagando e innaffiando

quell'emozione appena nata

Socchiudo gli occhi,

non voglio guardare, ho paura

che svanisca, tremo, riaffiora,

la vedo, la guardo, mi piace.

Mi lascio andare

a quelle note mai ascoltate e

come ritornello compongo

versi che mi danno pace

IL CASTELLO INCANTATO

Foto personale

Il castello incantato

Luce azzurra,

occhi di mare

fasciano d'alone,

l'elegante passione

stretta fra le mani

tremanti d'amore

che avvolge d'incanto

quel viso che sorride.

Emana lentamente

tocchi e ritocchi,

oltrepassa l'orizzonte.

Non c'è aria ma respira,

non c'è terra ma cammina,

un castello incantato

dove si scorge il sole

IL TUO RICORDO NEL CUORE

 Disegno personale

Il tuo ricordo nel cuore

E' neve

quel bianco candore

che leggero sul cuore si posa.

Un cuore

che piano di ghiaccio

diventa ed in mille pezzi si rompe

Con le mani

raccolgo l'ultimo respiro e

con lacrime amare

l'innaffio e lo racchiudo

con dolcezza per sempre

nel tuo ricordo

LE TUE DITA

foto personale

Le tue dita

Striscia sulla pelle piano piano

quella dolce sensazione

al contatto delle tue dita

Leggere mi sfiorano in silenzio.

Un silenzio pieno di parole

che non hanno voce.

Un timido percorso interrotto

dal boato del brivido

che silente governa la mia pelle,

la mia mente, il mio cuore.

Brivido impresso

che non dà tregua e

si ripresenta come ombra,

ombra che segue sempre il sole

per non svanire.

Lia

L'ARIA DEL LAGO

 Foto personale

L'aria del lago

Pizzicano, sfiorano,

in maniera disordinata,

muovono l'aria che calda

si posa sulla mia pelle.

Moscerini innocui

Al limitar del lago in gruppo

sorvolano i corpi caldi

che cercano frescura

Mi fermo ad ascoltare il rumore,

che quasi familiare mi dà sollievo.

Dell'acqua il mormorio

batte e ritorna di continuo

accompagnato dal rumore dei battelli

che vanno e vengono senza tregua.

Papere e piccioni si alternano e

ravvivano quelle note sempre uguali.

Lancio il pensiero sulle onde,

si bagna e cola a picco sul fondo

di quel lago oscuro e

resta lì aggrappato senza muoversi.

Vorrebbe fermarsi ancora un po',

una mano scuote l'incanto