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Dolore
Rantolo di vita
Tamburi toccano e ribattono
sempre le stesse note.
Inizia lo stress.
Voglia di cambiare non cede
al rimbombo pesante e
ostile di quel suono antico.
Gronda di sudore la fronte,
tutto va male. In lontananza,
operai al lavoro chini
su un corpo inerte, sangue e lacrime
su quel sentiero oscuro.
Tutto è fermo, non più sudore
ma un rantolo di vita che se ne va
Foto personale
Anime
Della sera il rosa,
nero seppia diviene.
Come tanti lumini si spengono
al vento,anime sprofondano
in un mare nero
senza speranza di vita
Come latte che nasce e
cola dal fico appena colto
cosi è il sogno che lentamente
si inabissa e si disperde
in quelle acque.
Inconsapevole galleggia la morte.
foto personale
Aspetto
Con il fiato leggero
in punta di piedi
al calar della sera a te
mi avvicino e in religioso
silenzio, aspetto.
Con la fronte corrugata
nei tuoi pensieri immerso
guardi altrove.
Senza volgere lo sguardo
percepisci il mio respiro
Cambia il profumo dell'aria
i tuoi pensieri lasci
andare su di me e t' insinui
scivolando su quei sentieri
di un anima persa...la mia.
Come lampare i tuoi occhi
il fondo buio scrutano,
tutto si illumina
non appena la tua mano,
il tuo corpo mi sfiora
In un crescendo travolgente
mi stringI in una morsa ferrea,
i pensieri si annullano,
l' aria diviene fiato,
respiro, sospiro e poi pace
L'umanità
Ogni giorno
la bilancia vacilla,
orrore e lacrime
hanno libero sfogo,
siamo alla deriva.
Onore e dignità
pestate e calpestate,
mettono brividi,
Influenza collettiva
ridotta e costretta
a spadroneggiare
senza sosta
E' una confusione generale,
l'umanità sta male,
contesta, barcolla tra la sabbia
Incertezza incalza.
Un futuro scuro
tra la pioggia di sale
che nessun ombrello para.
Come gemiti, risa di bambini
rimbombano, profumo di zagara
diventa fiume di sangue
e si perde negli abissi
di un mare oscuro
Volgo lo sguardo al cielo,
non c'è nemmeno il sole,
solo un sipario di nuvole,
oppressione nel cuore.
Il vento invoco affinchè
un varco apra soffiando,
al buio questa umanità
si sta disintegrando
foto personale
L'ignoto
Mano furtiva
d'istinto sfiora la pelle,
come carezza fra le dita
capelli scivolano e
indelebile, nella memoria
resta quella sensazione
Un rivoltar dell'onda
giunge senza respiro e
nell'aria resta la voglia.
Fiato sospeso insegue l'ansia
di toccar con mano,
di sentir addosso
il tuo respiro per colmare
il vuoto che pressa
che avvolge, che teme
la spiaggia dorata dell'oltre
Sul seno il tuo sguardo
striscia e si adagia.
Un brivido lascia ed
insegue il percorso
dei tuoi occhi,.un tuffarsi
in quell'immensità che divora.
Un galoppo, un trotto
che cavalca senza sosta l'ignoto
foto personale
Il velo
Parla piano il cuore,
non vuol farsi sentire
Con timida emozione
sussurra la dolce sensazione,
turbata guardo altrove...
I lillà sono sbocciati
anche le rose.
Amo quel profumo,
confonde il cuore
Nel suo tepore rientra
la mente, un calore
che abbraccia l'atmosfera.
Tutto è vero, reale appare,
in questa fresca primavera.
Un velo appanna l'orizzonte
con gli occhi davanti quel sipario,
il cuore non parla
foto personale
Cocci di vetro
Rumore di cocci,
suono fragile e leggero
come vetro tintinnano.
Illusione svanita
pezzi raccolti e nascosti
nell'anfratto più profondo,
dove luce non c'è !
Vicino al mare nell'aria
si sente il sale,. con i capelli
gioca il vento, davanti
la cancellata all'imbrunire
Odore d' alghe forte respiro e
in quella atmosfera velata,
m'inebrio. Respirano conchiglie,
sussurrano le onde
Un giro di valzer, favola
al vento, tutto sembra bello.
Un dolce motivo innesca la mente
Vero tutto sembra..
Angoscia mi assale
Non riesco più a sognare.
Chiudo gli occhi e tutto appare
