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foto personale
Vorrei
Svegliarmi accanto a te vorrei
e far evaporare tutto il male
che dentro senti
In profondità vorrei sentirti il cuore
e donarti ciò che vuoi
per ascoltare quella felicità
ripetersi al galoppo
oggi...domani..
A fianco a te come ombra vorrei restare,
quella giusta distanza
che sentire ti farà il mio respiro e
negli occhi ti guarderò cercando
di non arrossire
Solo tu sai darmi le ali
al volo prendimi, non farmi cadere
potrei farmi male ed io e tu non voglio non vuoi...
foto personale
Maschera
Non so dirti parole,
con gli occhi bassi
in silenzio grido il dolore
che dentro me
nasce cresce e muore.
Non vede luce,
al buio splende,
in silenzio sorride
E come carnevale
inghiotto sale e
mi sciolgo come neve
al candido sole
foto personale
Attimi
Sotto un cielo
puntellato di stelle
con lo sguardo fisso,
la mente rotola e sprofonda
in quella effimera felicità
che si chiama libertà!
Silenzio intorno, allegria
nel cuore, tra luci
colorate balla e canta
festosa quell'anima inquieta
Insegue senza fine
quell'attimo felice senza data né età
foto personale
Il barlume
Lungo il sentiero del cielo
i miei passi rimbombano,
un suono cupo s'ode leggero
Furtive emozioni corrono,
si fermano, riprendono
Silenzio.
Un bagliore mi blocca
Il respiro è pesante,
il cuore batte forte e
l'emozione incalza.
Indietro ripercorro
i miei passi, più lento
diviene il rumore,
quasi incerto
Il respiro scompare.
Attendo.
foto personale
Il pensiero che si adagia
Mi circonda come braccia
quel pensiero che bussa
alla porta della mente
Una calda carezza
senza tempo scivola
come girandola al vento
A ruota libera va,
non c'è atrito che la fermi
Libero, incatenato pensiero
ribolle, tormenta, si calma
solo quando sul candido
tuo sorriso si adagia
Allungo le mani ti sfioro,
ti stringo e la porta si chiude
Moviola musicale
Andante ritornello,
nenia cullante
piano si adagia,
spolverando
antiche melodie.
Incalza, invade e
confonde quel dolce
mormorio,
come musica battente,
rallenta, si ferma e
riprende come moviola.
E' un anima in pena
percossa da note stonate.
Stridono, schiamazzano,
sguazzano in falsi suoni e
disperatamente cercano
la nota chiave per cantare,
segnare la dolce melodia ed
il passo musicale
foto personale
Rosso Geranio
Sulla pelle adagiato
rosso geranio odora e
lentamente scivola
alla guida della tua mano
lungo un percorso improvvisato.
Il tuo respiro avverto
che adagio si adagia
in quella scia segnata
ed attendo.
Con gli occhi socchiusi godo
ed assaporo quel venticello fresco
sullo scirocco caldo dei sensi
che la primavera hanno perso.
E come geranio assetato bevi
dalla mia pelle che gronda
ormai come diluvio d'una sera estiva.
Ti guardo per poco e mi tuffo
in quell'oasi di sensi.