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foto personale
L'ignoto
Mano furtiva
d'istinto sfiora la pelle,
come carezza fra le dita
capelli scivolano e
indelebile, nella memoria
resta quella sensazione
Un rivoltar dell'onda
giunge senza respiro e
nell'aria resta la voglia.
Fiato sospeso insegue l'ansia
di toccar con mano,
di sentir addosso
il tuo respiro per colmare
il vuoto che pressa
che avvolge, che teme
la spiaggia dorata dell'oltre
Sul seno il tuo sguardo
striscia e si adagia.
Un brivido lascia ed
insegue il percorso
dei tuoi occhi,.un tuffarsi
in quell'immensità che divora.
Un galoppo, un trotto
che cavalca senza sosta l'ignoto
foto personale
Il velo
Parla piano il cuore,
non vuol farsi sentire
Con timida emozione
sussurra la dolce sensazione,
turbata guardo altrove...
I lillà sono sbocciati
anche le rose.
Amo quel profumo,
confonde il cuore
Nel suo tepore rientra
la mente, un calore
che abbraccia l'atmosfera.
Tutto è vero, reale appare,
in questa fresca primavera.
Un velo appanna l'orizzonte
con gli occhi davanti quel sipario,
il cuore non parla
foto personale
Cocci di vetro
Rumore di cocci,
suono fragile e leggero
come vetro tintinnano.
Illusione svanita
pezzi raccolti e nascosti
nell'anfratto più profondo,
dove luce non c'è !
Vicino al mare nell'aria
si sente il sale,. con i capelli
gioca il vento, davanti
la cancellata all'imbrunire
Odore d' alghe forte respiro e
in quella atmosfera velata,
m'inebrio. Respirano conchiglie,
sussurrano le onde
Un giro di valzer, favola
al vento, tutto sembra bello.
Un dolce motivo innesca la mente
Vero tutto sembra..
Angoscia mi assale
Non riesco più a sognare.
Chiudo gli occhi e tutto appare
foto personale
Oltre il limite
Amo guardarti
nel riflesso della mia mente
ogni attimo, come brillio
accende e rischiara
il buio più profondo di me
E' come venire
fuori dall'oscurità,
è come vedere
per la prima volta il mondo.
Amo il tuo sorriso,
il tuo sguardo sempre nuovo
che come onda improvvisa
mi prende, mi risucchia e
mi porta via oltre quell'orizzonte
che si chiama limite