giovedì 24 giugno 2010

PORTAMI CON TE

foto personale


PORTAMI CON TE

Dal buio
un leggero sussurro..
mi giro, guardo
ed ascolto...

Portami con te

Una brillante luce
silenziosa mi fissa
son proprio tuoi occhi.
Faccio spazio tra i pensieri....

Dammi la mano

Odor di zagara
la mia pelle emana,
saltiamo su di un aquilone e
scopriamo il cielo

Navighiamo nell'immensità

Fendiamo le nuvole
andiamo in alto
la tua mano nella mia
tengo stretta per non farti cadere.

Voliamo cosi senza parlare

All'improvviso il vento
ci solleva e ci fa respirare
senza veli , leggeri
come farfalle volteggiare

Aria di libertà.

Come bambagia ci sfiorano nuvole,
ci accarezzano lasciando
un segno sulla pelle
che al vento esposta trema.

Ci guida in un volo magico

Vento di fiati, sospiri
per farci cadere fanno a gara.
in quella via, piena di vuoti d'aria,
ci fanno nuvole nere sobbalzare

Sorridi, sorrido

E' sempre ben stretta
la tua mano nella mia
piano si chiudono i tuoi occhi
alla luce del sole che avanza

Ecco le prime luci dell'alba

Scivolare sento piano
la tua mano dalla mia
è un alba nuova ai miei occhi,
i tuoi si dissolvono come per incanto

mercoledì 16 giugno 2010

DOLCE ATTESA

foto personale



Dolce attesa


Nuota leggera
zitta, dolcemente
ondeggia, l'attesa

Ormeggiata, trema

La nuova luna
la notte illumina,
libertà anela l'ancora
per lasciarsi andare ed
il cielo osannare

domenica 13 giugno 2010

LA ZANZARA

foto personale


La zanzara

Zanzara gira attorno
al mio orecchio
ronzio molesto
impeterrito emana
Nuvole nere
si addensano e danzano
intorno al mo sguardo
Un lampo, la illumina
un tonfo, cade ai miei piedi
in una giravolta ,
spalanca gli occhi e
resta a fissarmi inerme
Squarcia le nuvole il sole
nel silenzio si fa strada,
stupita la guardo e
volgo lo sguardo

giovedì 10 giugno 2010

AL DI QUA DEL MURO

foto personale


Al di qua del muro


Voglia emerge nel silenzio
Eretto un muro,
di questi attimi ritaglio
infiniti ricordi
Voglia di uno sguardo
per non dimenticare
.
Nel muro rimbalzo,
sfiniti i ricordi
che stretti tenevo in pugno
cadono

Senza parole
allungo le mani e
brancolo nel buio.
Aria ferma tradisce il vuoto
hanno oltrepassato
di un soffio quel muro


Mi ritiro in silenzio a pensare
tenendo stretti quei pochi attimi
rimasti nel cuore al di qua del muro